Quello di Ibiza è un mercatino storico: negli anni ’70, esattamente nel 1975, nasce il …
cape: Manoush, jeans: Mother, jumper: Comptoir de Cotonniers, boots: Zara, bag: Mulberry, rings: Pomellato
Dopo Parigi, eccomi a Londra. Sabato mattina sono arrivata presto alla Gare Du Nord e ho preso il primo Eurostar (che i nostri Frecciarossa o Italo che siano, sono dei signor treni a confronto), destinazione Londra, San Pancrazio. Era la mia prima volta in treno Parigi-Londra e pensavo che passare sotto la Manica fosse un’esperienza da raccontare ai posteri. Invece che delusione! Non ho visto il mare neanche per un secondo! Era come passare sotto un’enorme, lunghissima galleria per una ventina di minuti (in pratica il traforo del Bianco). Quindi, se volete provare l’ebbrezza di attraversare lo stretto risparmiando e stando in Italia, non vi resta che programmare una gita in Valle D’Aosta! Arrivati nella city, ho preso un taxi direzione Zuma, il giapponese più buono al mondo, e lì ho pranzato con la mia amica Elena Santarelli. Poi pomeriggio di shopping da Harrod’s e Topshop, classico tea delle cinque e “viaggio”in risciò con la musica di Rihanna a forarci i timpani. Dato che a me non piace farmi mancare nulla, alla sera, cenando in un tipico pub ruspante inglese, sono riuscita a rimanere chiusa in bagno con la porta incastrata… Ci mancava poco che chiamassero i vigili…Poi una mano divina,non so come, ha aperto la porta….Chi sarà stato?
After Paris, I am in London. Saturday morning I arrived early at the Gare Du Nord and took the first Eurostar (which our Frecciarossa or Italo are Mr. trains), direction London, St. Pancras. It was my first time on the train from Paris to London and I thought that pass under the English Channel was an experience to tell to our children. Instead, what a disappointment! I have not seen the sea not even for a second! It was like passing under a huge, very long tunnel for about twenty minutes (in practice the tunnel of Mont Blanc). So if you want to experience the thrill of crossing the Channel saving and being in Italy, you just need to plan a trip in Aosta Valley! Arrived in the city, I took a taxi towards Zuma, the best Japanese in the world, and there I had lunch with my friend Elena Santarelli. Then afternoon of shopping at Harrod’s and Topshop, classic tea of five o’colock, then a “journey” in a rickshaw with so loud Rihanna’s music. Since I do not miss anything, in the evening, having dinner in a typical English pub, I managed to remain closed in the bathroom with the door stuck … There was just before they called firefighters … Then a divine hand, I do not know how, opened the door …. Who was it?
Che belle che siete!!!!! Vi siete proprio divertite!!! Queste foto mi fanno venire voglia di chiamare la mia migliore amica… che senza farlo apposta si chiama ELENA!!! 😉
e allora chiamala!è un segnale!
Fatto fatto, poverina sta dando la tesi!! Ma appena ha un minuto ci vediamo!!!
brave!!!!
ahaha immagino la scena del bagno >__<
hahahhaaha mi hanno scambiata per una “old lady”!!!! sentivano che dicevano”there’s an old lady in the bathroom!” hahahahahahah
ah ah ah!!!! “c’è una vecchia nel bagno!!! aiutate la vecchia nel bagno” ah ah ah!!!!! Non riesco a smettere di ridere!!!!! Me la immagino!!!! Bellissimo!!!
siiiii non ha iidea….ridevo pure io!!!!!solo che poi dicevo:e se non mi aprono???
Delusione anche per me allora…anche io credevo fosse un sogno ad occhi aperti in mezzo al blu, attraversare la manica.
pensa che io speravo di vedere gli squali!!!
Siete proprio belle!!! È come al solito bellissimo il tuo outfit!!! Anche io pensavo che attraversare la manica fosse bellissimo…che delusione!!! Spero cmq ti sia divertita!
è stato un bel weekend,proprio perchè amo londra più di ogni altra città. ci vivrei molto ma molto volentieri!
Che coincidenza, senza farlo apposta vi chiamate tutte e due Elena! Bel nome e bellissime voi due!
eh ma siamo amiche apposta!!!;-)) scherzo!!!
Devo dire che il tuo blog è uno dei migliori.Hai fugato ogni remora che avevo nei tuoi confronti.BRAVA e complimenti
beh,questo non è un complimento:è un super complimento!!!!:-))))
Belle voi, bella Londra…dimenticavo so cosa vuol dire restare chiusi(non prendo l’ascensore da 8 anni-9)
ma poi dentro quel bagno faceva un caldoooo!!!!era attaccato alle cucine!!!!
Belle tutte e due!!! 🙂 la tua sciarpa-scialle è veramente stupenda!!
figo il giro in risciò!!!e poi vedo che da topshop ci sono sempre delle cose molte carine.. 🙂
topshop è sempre la mia mecca dello shopping londinese….e poi liberty,ovviamente!
..immagino che tu non soffra di claustrofobia..prima il tunnel sotto la manica poi il bagno attaccato alle cucine!! fortunata 🙂
per fortuna no…..ma quando ero in bagno ho detto: qui arrivano i vigili del fuoco, danno uno spallata alla porta, la porta mi crolla in testa, io muoio!!!hahahahahhaha
bellissime…
xoxox
tu come sempre outfit top!!!!!
grazie fede!!!!
Bellissime,
grazie anna!!!!!
Io aspetto con ansia il capitolo “Elena e le sue avventure a Camden Town”, guarda che ci conto! 😉
hahahaahah ok!comunque puoi trovare “elena e le sue avventure in giro per il mondo”tutte le volte che ti colleghi!;-)
Beata Elena (Santarelli) che ha un’amica come te! Che fortuna, anch’io vorrei esserti amica! 🙂
eleee ma che belle queste foto da londra!!!! stimo moltissimo te come persona come già sai, ma anche la Santa è fantastica!!!:) campionessa di positività e auto-ironia!!! :):)
ele ultimamente nn ho molto tempo x passare nel blog ma continuo comunque a seguirti quando mi ritaglio un pezzatto di tempo x me!!:) baci ele sei fantastica!! love u 🙂
grzie benny!!!a me va bene anche sem i segui ogni tanto quando hai tempo…ti perdono!;-) la Santa è fantastica!più la conosco e più l’apprezzo!bella,intelligente e ironica!