Ed eccoci qua, con qualche giorno di ritardo vi parlo dell’ ottantaseiesima edizione del Pitti Uomo, la fiera dedicata al menswear.
Nei cinque giorni dedicati all’eccellenza del lifestyle maschile, la Fortezza da Basso è stata animata da uno stuolo di addetti ai lavori, buyers, giornalisti, blogger e semplici curiosi a caccia delle ultime tendenze.
L’ ipnotica e vibrante installazione “Ping Pong” , ideata da Patricia Urquiola, apre un labirintico percorso di stand, allestimenti e padiglioni, specchio della maestria italiana ed internazionale.
Grande spazio è stato dato al domani, ai progetti speciali e nuovi talenti.
Pitti però non è solo solo moda, anche quest’anno ha fatto da vetrina agli amanti dello street style alla disperata caccia di flash.
Stoici manichini e fashion victim, agghindati nei loro outfit e , che incuranti dell’ afa, pur di non abbandonare la loro postazione hanno rischiato il collasso per un banalissimo scatto.
And here we are, with some days of delay, I’m telling you about the 86th edition of Pitti Uomo, the menswear exhibition. In the five days dedicated to the excellence of the masculine lifestyle the Fortezza da Basso was enlivened by a group of workers, buyers, reporters, bloggers and curious people haunting for the last tendencies. The hipnotic and vibrating installation “Ping Pong”, created by Patricia Urquiola, opens a labyrinth of stands and pavilions, mirror of the italian and international mastery. Much room was given to the future, special projects and new talents. But Pitti isn’t only “just fashion”, this year too it was a “shop window” for the lovers of the street style desperately looking for a flash. Stoic mannequins and fashion victims, well decorated with their outfits, that nonchalant of the muggy weather managed to stay in their positions risking a breakdown for a very common shot.
with love, Elena
Ciao a tutti, mi chiamo Elena Barolo, sono: mangiatrice compulsiva di insalata russa, amante di tutte le sfumature del blu e irrimediabilmente bionda. Detto ciò, mi sono sempre chiesta il motivo per cui debba scrivere queste assurde biografie quando le potete trovare direttamente su Wikipedia. Enjoy my blog!
LA MIA IDA DI VITA è SOBRIETà
SE VUOI ESSERE LIBERO DEVI ESSERE SOBRIO NEI CONSUMI.
PRESIDENTE URUGAUY, UN MITO.
FORZA URUGUAY
LA MIA IDEA DI VITA è SOBRIETà
SE VUOI ESSERE LIBERO DEVI ESSERE SOBRIO NEI CONSUMI.
PRESIDENTE URUGUAY UN GRANDE.
FORZA URUGUAY
Il Pitti come al solito riesce a far incontrare personalità diverse fra loro, anche tra gli stessi visitori dal più classico che non rinuncerebbe mai al suo gessato sino all’avvenente blogger che, come hai già detto tu, si scioglierebbe sotto il sole per avere uno scatto! Sono molto contenta comunque che sia stato dato molto spazio agli stilisti l futuro, potremmo definirli..come non amare i piccoli acquari allestiti dal brand Gum per dimostrare la resistenza dei propri materiali?? Personalmente l’ho trovata una cosa carinissima
Ciao Elena, il tuo outfit è perfetto, molto classico ma la lunghezza dei pantaloni, gli occhiali e lo smalto rosso lo rendono un classico moderno. Adoro Pitti poiché, per un certo verso, trovo la moda maschile più interessante di quella femminile, più in evoluzione, audace, sperimentale e di tendenza. Anche tutto ciò che gravita attorno alla moda, settore maschile, trovo sia più curioso rispetto al più consolidato settore femminile ad esempio, il primo che mi viene in mente, il settore pubblicitario legato al mondo dei profumi maschili.
Ciao Elena! Adoro anche la moda maschile oltre a quella femminile e Pitti uomo, in Italia, secondo me è la vetrina migliore per presentare tutti i capi classici e non di quel mondo (forse messo meno in risalto) di quanto meriterebbe!!! Outfit interessante!! -;)
,,!