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Creatività, artigianalità e innovazione, non bastano questi tre aggettivi per descrivere la quasi secolare storia di Fendi, la casa di moda fondata nel 1925, in via del Plebiscito a Roma, da Edoardo Fendi e Adele Casagrande.
La storia di Fendi ha quell’antico e romantico sapore del saper fare italiano, è la storia della piccola pelletteria di famiglia catapultata al centro della moda europea.
Già negli anni ’30 i prodotti di Fendi adornavano le scintillanti feste della capitale. E’ con l’avvento delle cinque figlie dei fondatori, che verso la metà degli anni ’60 inizia quello sviluppo della maison, che soprattutto con l’inizio della storica e rivoluzionaria collaborazione con Karl Lagerfeld, porterà ad un internazionalizzazione dell’azienda.
La maison delle due F incrociate, propone un lusso privato ed intimo, leggerissimo ed impalpabile frutto di un lavoro di sperimentazione.
Creativity, handcraftmanship and innovation, these three adjectives aren’t enough to describe the almost century-old history of Fendi, the fashion house founded in 1925 in via del Plebiscito in Rome, by Edoardo Fendi and Adele Casagrande. Fendi’s story has that ancient and romantic flavour of the italian “know-how”, it is the story of a small leather shop launched right towards the center of european fashion. Already in the 30’s the products of Fendi decorated the bright parties of the capital city. It is with the arrival of the five daughters of the founders that, nearly in the first half of 60’s, starts that developing of the maison, that above all with the beginning of the revolutionary collaboration with Lagerfeld, will bring to an internationalization of the business. The maison of the two crossed F’s, proposes a private and intimate splendor, very light and intangible, it is the result of a hard work of experimentation.
with love, Elena
Bel post, ovviamente! Sono modelli molto originali, lontani da certi diktat della moda, si percepisce che sono creazioni che lasciano ampia libertà al direttore creativo…sperimentano nel classico, innovano dal passato. Mi piacciono molto le loro pellicce. Tra le immagini che hai proposto, trovo che la leggerezza dell’ abito tra le ballerine sia veramente unica: un’apparizione, una farfalla, un sogno del mattino che svanisce non appena apri gli occhi.
che commento: 10!
Questo e’ uno di quei post che mi piace particolarmente perche’ racconta…. Trovo che questa tua idea di parlare ogni tanto di qualche stilista o maison importate sia un’idea vincente rispetto a tanti Blog che entrano meno nel dettaglio di come nasce e cresce la moda. Complimenti!!
grazie ellenica!ma io lo faccio perché’ amo tutto della moda:sia la sua storia che la parte più’ frivola del prodotto finito!
Fedi è da sempre sinonimo di creatività, grazie anche alla collaborazione con Karl che aprì ancora di più gli orizzonti della casa di moda, realizzando pezzi unici, quelli che veramente fanno la differenza in un outfit. Anche a me, come già detto da Valentina, piacciono molto le pelliccie della maison.. Parlavo appunto di accessori, perchè non sono una grande fan dello “stile fendi” (anche se sono sicura che con il passare dle tempo apprezzerò sicuramente di più), mentre amo i gioielli delfina delettrez e pian piano sto ampliando la mia collection personale! Quando voglio esser comoda comoda, jeans, tacco largo, camicia e un delettrez! Non te lo ripeto più, così mi associo al commento di Ellenica 😉
e mi piacciono sempre molto i tuoi commenti!