Francesco Scavullo nacque nella NY degli anni 20’, dove a soli quattro anni ispirato dalla …
Belga, classe ’68, Raf Simons, nasce del 1968 a Neerpelt, un piccolo villaggio belga. Gli inizi per questo ragazzo, che sin da giovanissimo dimostra la sua passione per il New Wave, non sono dei più semplici, viene, infatti, rifiutato dalla Royal Academy di Anversa perché considerato troppo grande e soprattutto poco motivato per intraprendere quel percorso di studi (aveva solo ventidue anni!
).
La rivincita arriva quando, dopo essersi laureato in Design industriale ed aver lavorato come designer d’interni per gallerie e privati, è notato da Walter Van Beirendonck (membro dei “sei di Anversa”) che lo assume come stagista e lo porta con sé alle sfilate di Parigi.
Una vera e propria svolta, infatti, folgorato dallo show di Margiela durante la fashion week parigina e spinto dalla direttrice del Fashion Department of the Antwerp Royal Academy, decide di seguire la strada della moda.
Non ha un background accademico, ma a differenza di molti ha un’idea ed un messaggio da trasmettere.
Non ha un’istruzione, come tanti altri, ma a differenza di molti ha un’idea ed un messaggio da trasmettere.Raf Simons è un designer che non ama la ricerca storica e le formule del passato. Il suo stile, forte e riconoscibile può essere riassunto in un vibrante quanto colorato minimalismo che prende forma nell’austera e raffinata semplicità delle sue creazioni.
Le sue presentazioni, quasi interattive, sono caratterizzate da un forte legame con il pubblico. Ambientate in luoghi mai banali, unite dal comun denominatore dell’essere “diversamente chic”, fanno risaltare quel suo mood ossessivamente giovanile fatto di linee pulite che giocano sulle forme.
Il 2005 è per lui un anno importante, non solo lancia la linea Raf by Raf Simons (per celebrare i suoi dieci anni di carriera) ma viene soprattutto nominato Direttore Creativo di Jil Sander (dove resterà sino al 2012) e si occuperà per la prima volta della collezione femminile. La fine del rapporto con Sander, coincide con l’approdo da Christian Dior, dove nel ruolo di Direttore Artistico si occuperà della collezione Women’s Haute Couture, Ready to Wear and Accessory Collections.
Dopo aver migliorato le vendite della maison (calate drasticamente dopo il licenziamento di John Galliano) concluderà sua collaborazione (ufficialmente per motivi personali) con la collezione primavera estate 2016 presentata a Parigi, dove tutto era cominciato.
Florence Calling: Raf Simons prepara il suo ritorno in passerella con un’evento durante il prossimp Pitti Immagine Uomo 90.
with love, Elena