Oggi vi parlo di uno dei grandi maestri del XX secolo, Hubert de Givenchy, fondatore …
“My name is Bond, James Bond!”
Ieri sera a Roma è andata in scena la prima del 24° episodio della saga di 007, fortunata serie di film ispirata al genio letterario di Ian Fleming. Il protagonista indiscusso ovviamente è sempre lui, James Bond, interpretato da Daniel Craig, che per la quarta volta veste i panni dell’affascinante agente inglese con licenza di uccidere (e se me lo concedete anche di sedurre!).
Idolatrato dagli uomini e vero e proprio sex symbol per le donne, Bond è un mix di testosterone ed eleganza, che seduce le donne restando tuttavia distaccato sentimentalmente da loro, come impone il suo lavoro da spia, che non lascia troppo spazio alle emozioni.
Fisico impeccabile, stile minimal, dove abiti ben tagliati e camicie molto semplici la fanno da padrone, Bond per essere cool non ha necessità di caratterizzare il suo outfit con dettagli e mix di colori, anche se ad onor di cronaca, a cavallo tra gli anni 70 ed 80, si provò “a far seguire” all’agente segreto più bello di sua maestà le mode di quel periodo, idea subito accantonata per ritornare al look che lo ha reso celebre e trasformato in un simbolo di vera e propria eleganza. La classe di James e la sua passione per il “bello”, la si può intuire già nel primo film, dove uno straordinario Sean Connery incarna alla perfezione quelle che erano le caratteristiche del personaggio nato dalla penna di Fleming. Connery già nella scena iniziale indossa un elegantissimo smoking nero con papillon e pochette bianca al taschino, ricorrendo a tutto il suo charme nel flirtare con Ursula Andress, la prima Bond Girl della storia.
Smoking, classe e savoir faire saranno il leitmotiv dell’intera saga, nella quale il look dell’agente segreto di sua Maesta resterà verosimilmente lo stesso,(fatta eccezione per alcuni accessori quali gli orologi Omega e Rolex, due delle più importanti aziende al mondo che hanno creato una vera e propria linea appositamente per il personaggio), con il classico monopetto nero o midnight blu , con collo a scialle, giacca rigorosamente con un solo bottone e l’immancabile fazzoletto da taschino bianco che con il colletto alla francese ed il papillon nero restano dei classici senza tempo.
“My name is Bond, James Bond!”
Yesterday night in Rome was the Prémiere of the 24th episode of the 007 saga, the fortunate series of movies inspired by the literature genius of Ian Fleming. The undiscussed protagonist is always him, James Bond, played by Daniel Craig, that for the fourth time dresses the part of the British agent licensed to kill (and, let me say: also to seduce!). Worshiped by men and actual sex symbol for women, Bond is a mix of testosterone and elegance, that seduces women while remaining somehow detached from them, sentimentally uninvolved, just as his spy work imposes, and so he does not give too much room to emotions.Perfect body, minimal style – in which well-cut tuxedos and very simple shirts rule- to be cool Bond doesn’t need to characterize his outfit with a mix of colorful details, even if, to tell the whole story, between the 70’s and the 80’s they tried to make him follow the trends of the period; the idea was soon set aside, and it all came back to the original look that made Bond famous and transformed him into a symbol of the true elegance. James’ class and his passion for “beauty”, can be felt since the first movie in which an extraordinary Sean Connery perfectly embodies the features of the character born from Fleming’s pen. Already in the first scene Connery wears a very elegant tuxedo with bow tie and white handkerchief in the breast pocket, using all his charme to flirt with Ursula Andress, the first Bond Girl in history. Tuxedos, class and savoir faire will be the leitmotiv of the whole saga, in which the looks of the secret agent of Her Majesty will remain ostensibly the same (except for some accessories, like the watches, Omega and Rolex, made by two of the most important brands in the world that created a whole custom line of products for the character), the classic black or midnight-blue single-breasted jackets, with only one button, and the unavoidable white handkerchief – an eternal classic together with the french neck and the black bow tie.
with love, Elena
Il più “giusto” James Bond secondo me è stato Il mitico Sean e la più bella Bond girl e’ la nostra Monica Bellucci senza nulla togliere alla bella UrsulaA. Bella idea quella di parlare di una serie di Films che più generazioni conoscono,,,,,, bacioni.
grazie per il commento!
Nel corso del tempo nulla ha intaccato quel suo charm, quell’appeal che lo hanno reso uno dei più grandi sex symbol. 007 è ancora in vetta alle classifiche dei film che han lasciato un segno, azione e amore sono perfettamente bilanciati e nessun dettaglio, soprattutto nei looks è lasciato al caso. . . .
i suoi film sono diventati ormai parte integrante degli “appuntamenti da non perdere” ogni tot anni. se mancassero,mancherebbe qualcosa al cinema mondiale non trovi?