oh, my wellies!

Se dico “wellies” , sapete di cosa sto parlando? Forse molte di voi conoscono i “Wellington boots” o in italiano, gli stivali da pioggia, mentre in slang inglese sono detti appunto “wellies”. In queste giornate di pioggia non potrebbero essere più’ adatti, ma chi sa realmente quando sono stati creati? Erano i primi anni dell’ottocento quando il Duca di Wellington ordino’al suo calzolaio un paio di stivali adatti alle battaglie ma abbastanza eleganti per la sera, ed egli creo’ il primo paio di stivali da pioggia. Ma si dovette aspettare fino al 1852 per vedere creati dalla celeberrima azienda Hunter i primi stivali in gomma. Ancora oggi sono un must have nel guardaroba delle fashioniste che, dopo che Kate Moss al festival di Glastonbury nel 2005 li sdogano’ indossandoli con un mini dress in maglia di metallo, li abbinano ai leggings o all’abito da sera in base alle necessita’. Da anni ormai donne di tutto il mondo acquistano i Wellies e le piu’aggiornate la sanno lunga anche sulla taglia: bisogna ordinarli di una taglia in meno rispetto alla propria! (sono very very big!)

 Does everybody know what I’m talking about when I say “wellies”? Maybe many of you don’t even know the “Wellington boots” also know as wellies, or common rain boots. In these rainy days they couldn’t be more useful, does anyone know when were they created? It was in the early years of XIX century when the Duke of Wellington asked his shoemaker for a pair of boots appropriate for battles but also suitable and elegant for the evenings, so the craftsman created the first model of rain boots. Only later, in 1852 the famous brand Hunter will create the first rubber boots. The “wellies” are a must have still today in every fashionist’s wardrobe, after that in 2005 Kate Moss “legitimized” them combined with a metal knitting top they combine them with leggings or even with an evening dress, depending on their needs. Women from all over the world today buy “wellies”, but, watch out the sizes! You should always buy them a size smaller than your actual one (they’re very very big!).

with love, Elena