Ci sono alcuni “figli di…” che sembrano essere nati per stare sotto i riflettori, proprio …
Life è la rivista che per gran parte del XX secolo ha illustrato e raccontato ogni aspetto della vita umana. Nata dal genio di Henry Luce, fu pubblicata per la prima volta nel 1936 e in breve tempo divenne uno dei settimanali più diffusi negli USA.
Con Life nacque il fotogiornalismo, il motto del magazine era “vedere la vita, vedere il mondo”, attraverso l’obiettivo dei suoi fotografi ha imposto un nuovo modo di comprendere l’attualità e di rivelarla attraverso le immagini.
La grande depressione, la seconda guerra mondiale, il Vietnam: Life è riuscita a raccontare il ‘900 meglio di chiunque altro, proiettando il giornalismo in un futuro che solo la televisione è riuscita a cancellare.
xoxo Elena
Life is the magazine for most of the twentieth century has shown and told every aspect of human life. Born from the genius of Henry Luce, was published for the first time in 1936 and soon became one of the most popular weekly in the USA.
Life was born with photojournalism, the motto of the magazine was “see life, see the world” through the lens of its photographers imposed a new way to understand the relevance and reveal it through images.
The Great Depression, World War II, Vietnam: Life was able to tell the 900 better than anyone else, projecting a future in journalism that only the television is able to erase.
xoxo Elena
Le copertine di Life sono una leggenda, raccontano un personaggio unico, un pezzo di storia,un avvenimento epocale, sono un’affascinante testimonianza del’900. Evidentemente la sosta a New York ti ha ispirato un post molto americano, intelligente ed insolito. Interessanti le copertine scelte, bravisssssima!!!!
grazie valentina!!!e’ vero, ny fa pensare e creare….
Sono d’accordo con Valentina con la quale mi trovo spesso in sintonia. Valentina e’ una ragazza intelliggente che riesce a cogliere sempre “l’anima” del post. Brava a te per la scelta dell’argomento ed a lei per il commento. 🙂
grazie ad entrambe!
Grazie Anna e grazie ad Elena che ogni giorno ci dona cinque minuti di piacevole svago.