Questo autunno il trucco sara’ prevalentemente sulle nostre labbra! Niente smoky eyes, niente palpebre sfumate: …
Il re dei profumi? E’ sicuramente Chanel n.5. Divenuto ancora piu’ celebre negli anni ’50, dopo che Marilyn pronuncio’ la celeberrima frase: “Cosa indosso per dormire? Due gocce di Chanel n.5”, il profumo per eccellenza, venne poi usato da milioni di donne dal suo lancio negli anni ’20. Ma cos’era che differenziava Chanel dagli altri profumi? Sicuramente il suo profumo artificiale: Madame Coco, era la regina dell’artificio. Dai gioielli falsi al profumo, appunto, che le ricordava il sapone che utilizzava da bambina. Il segreto del suo successo, fu appunto la sua durata sulla pelle (dovuta alla sua nota di testa-artificiale), la sua boccetta semplice, che ricordava quella dei medicinali e l’astuzia di dare il suo nome al profumo. Chi non avrebbe ricordato questo nome? Da li’ in avanti, tutte le case di moda copiarono a ruota: a partire dalla Schiaparelli, the house of Worth e ultimo, ma primo nelle vendite, il grande Dior con Miss Dior nel ’47. Dagli anni ’60, periodo in cui ci fu la nascita delle compere al duty free degli aeroporti, le vendite dei profumi si impennarono, complici anche le campagne pubblicitarie ad alto tasso erotico (vedi Obession e Ck one di Calvin Klein), ma Chanel restera’ per sempre unico ed inimitabile. Forse semplicemente perche’ il primo.
The King of perfumes? It ‘s definitely Chanel No. 5. It become even more ‘famous in the ’50s, after Marilyn pronounce‘ the famous phrase: “What do I wear to sleep? Two drops of Chanel n. 5“, the perfume par excellence, was later used by millions of women since its launch in ’20s. But what was it that differentiated Chanel from other perfumes? Surely its artificial fragrance: Madame Coco, was the queen of artifice. From jewelry to false scent, in fact, that reminded the soap she used as a child. The secret of its success, was precisely its duration on the skin (due to its top note–artificial), its simple bottle, which resembled that of medicines and cunning to give her name to the perfume. Who would not remember the name? From there ‘on, all the fashion houses copied the trend: from Schiaparelli,to the house of Worth and last, but first in sales, the great Dior Miss Dior in ’47. Since the 60s, a time when there was the birth of shopping at the airport in the duty free shops, sales of perfumes reared, also because of the advertising campaigns to highly erotic (see Obession and Ck One by Calvin Klein), but Chanel will remain ‘forever unique and inimitable. Perhaps simply because ‘the first.
with love, Elena
lo usi anche tu? A me piace moltissimo.
il mio profumo preferito insieme a eau de soire di Sisley.
E’ stato il profumo per metà della mia vita, mi ha accompagnato dall’adolescenza fino ai 40anni.
Ma è come un grande amore che non si scorda mai.
Questi sono i post che preferisco e quelli in cui di distingui sempre…che classe la Signora Deneuve!
Con questo post non potevi farmi regalo migliore! Io per problemi di allergie posso usare solo Chanel n5 Eau Premiere, pensa che forunata!! Lo uso da anni e non potrei mai rinunciare alla famosa goccia di profumo, che rende una donna completa e magica. Essendo poi adoratrice del marchio Chanel, adoro tutto ciò 🙂 Insomma, Chanel mon amour!! Grazieeeeee eleee
Senza altre definizioni il top! Mi riporta sempre al bellissimo spot di Luc Besson con Estella Warren nella parte di Cappuccetto Rosso, Le Loup credo si chiamasse… 🙂
Mitico Chanel Number 5!
ha fatto la storia..
Perchè è il primo e perchè Marylin è un mito intramontabile. Vogliamo poi parlare del video di Brad??? MMMMMMMMMM
unico e irraggiungibile….
Anche per me, e’ stato il primo profumo, nel corso degli anni non l’ ho mai abbandonato ogni tanto lo alterno ad Allure Sensuelle, a Paris YSL ed a Montale….ma chanel n5 rimane il mio preferito
chanel ha quel non so che di eterno…