Come sarebbe il mondo senza minigonna? Sicuramente piu’ triste (per gli uomini) e meno libero di piacere e piacersi (per le donne). Come dice Valentino: “la minigonna e’ il capo che nessuna donna puo’ rinunciare ad avere. Perche’ le ginocchia sono l’ultima parte del corpo femminile a mostrare l’eta’ che avanza”, parole sante. Ma quando e’ nato il capo femminile per eccellenza? Ci sono tante persone che ne reclamano la paternita’: da Andre’ Courreges per la Francia a Mary Quant per l’Inghilterra, ma di questo a me poco importa. L’importante e’ che dal 1963 (sono passati 50 anni!!! ) sia diventata simbolo di liberazione ed emancipazione del sesso, non piu’, “debole”. Icona di questa battaglia fu Sabah, la prima donna araba ad indossare questa piccola striscia di tessuto. Poi ci furono Twiggy, Veruschka, Jane Fonda in Barbarella, per arrivare alle piu’ moderne Sharon Stone in Basic Instinct, Charlize Theron nell’indimenticabile pubblicita’ del Martini e, perche’ no, alle nostrane Veline. Ecco qui di seguito alcune immagini celebrative che ho scelto per voi, per questo compleanno davvero speciale!
How would the world be without miniskirt? Certainly more sad (for men) and less free be loved by other and themselves (for women). As Valentino says: “The miniskirt is the garment that no woman can’ give up on having. ‘Cause your knees are the last part of the female body to show age’ advancing”, holy words. But when was born the female garment par excellence? There are so many people who claim the paternity ‘: from Andre’ Courreges for France to Mary Quant for England, but this to me does not matter. The important thing is that from 1963 (50 years have passed!) it has become a symbol of liberation and emancipation of sex, no more’, ‘weak’. Icon of this battle was Sabah, the first Arab woman to wear this little strip of fabric. Then there were Twiggy, Veruschka, Jane Fonda in Barbarella, and then to the more ‘modern Sharon Stone in Basic Instinct, Charlize Theron in the unforgettable Martini’s advertising and why not, the homegrown Veline. Here are some celebrative pictures I have chosen for you, for this very special birthday!
with love, Elena
Elena
Ciao a tutti, mi chiamo Elena Barolo, sono: mangiatrice compulsiva di insalata russa, amante di tutte le sfumature del blu e irrimediabilmente bionda. Detto ciò, mi sono sempre chiesta il motivo per cui debba scrivere queste assurde biografie quando le potete trovare direttamente su Wikipedia. Enjoy my blog!
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tanti auguri alla minigonna!!
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Manca una foto della mitica ALessia Marcuzzi, lei è la REgina delle minigonne!!!
Evviva la minigonna!
ciaoooo Elena! e’ un pò che non ti scrivo, ma sono rientrata solo stamattina dalla mia vacanza- shopping a Parigi e Londra e di minigonne per questa estate ne ho viste tantissime! non vedo l’ora di vedere dei tuoi nuovi outfit in mini: a te che sei bellissima sta divinamente! un abbraccio!
Non sono d’accordo con Elena Bibi sulla “regina delle minigonne” ovvero Alessia Marcuzzi che tra l’altro trovo molto tamarra al di la’ della sua simpatia. Le minigonne le vedo bene su ragazze con bellissime gambe e possibilmente con cosce non abbondanti. Io “minigonnara” degli anni ’70 adoro la minigonna che non può piu’ indossare una donna oltre la quarantina, a meno che, non indossi calze coprenti ammesso e concesso che possieda gambe bellissime!!!
Tu Elena, la minigonna la porti benissimo perché sei meravigliosamente quasi perfetta. Sharon Stone e’ l’unica che ti può dare filo da torcere!!!! 😉
wow, che scelta fantastica quella di inserire la mia icona Alabama! La adoro… ma mai quanto adoro te!
che carina che sei ali!!!tvb!