“The september issue”, recommended film.

Diretto dal pluripremiato documentarista R. JCutler, “The september issue” è il film voluto da Vogue Us per sopire la curiosità che si era creata intorno alla sua celebre direttrice Anna Wintour, dopo l’uscita del film “Il Diavolo veste Prada”.
Con telecamera in spalla, Cutler ha affiancato la Wintour per mesi seguendola durante gli incontri di lavoro e le settimane della moda, riuscendo a penetrare nel cuore di una delle redazioni più chiacchierate al mondo.
“The september issue” mostra al mondo il volto di una delle donne di maggior potere nel campo della moda e dell’editoria: chi immaginava di vedere una terribile Miranda Prisley in carrè non rimarrà deluso, infatti la Wintour che si cela dietro i famosi occhiali scuri, supera di gran lunga il personaggio nato dalla penna della sua ex collaboratrice Lauren Weisberg. Definita dal New York Times “la regina di ghiaccio”, la Wintour è figlia di un’educazione vittoriana, è una donna algida, poco gentile e senza sorriso, come dichiarato da un suo stretto collaboratore: ” lei non ha bisogno di contatti umani, lavora ogni minuto di ogni giorno, non ha tempo di allacciare rapporti personali, non le serve”.
Sotto l’egidia della “dittatrice” della moda, vediamo nascere nel fermento generale il numero di settembre di Vogue Us, il numero che non solo caratterizza le scelte editoriali di un intero anno ma che con le sue ottocento pagine crea un giro d’affari da 300 milioni di dollari.

Directed by award-winning documentary filmmaker R. JCutler, “The september issue” is the film wanted by Vogue Us to quell the curiosity that had been created around its famous director Anna Wintour after the release of the movie “The Devil Wears Prada.”
With camera on his shoulder, Cutler has joined the Wintour for months, following her during business meetings and fashion weeks, being able to penetrate into the heart of one of the most talked newsrooms in the world.
The September issue shows the world the face of a woman’s empowerment in the field of fashion and publishing: who of you imagine to see the terrible Miranda Prisley  will not be disappointed, infact the Wintour behind the famous dark glasses exceeds far the character born from the pen of her former collaborator Lauren Weisberg. Defined by the New York Times “ice queen”, Wintour is the daughter of Victorian education, is an icy woman, unkind and unsmiling, as stated by her close associate: “she does not need human contact, she works every minute of every day, she does not have time to establish personal relationships,  she does not the need. “
Under the aegis of the “dictator” of the fashion, we see the birth in general ferment the September issue of Vogue Us, the number that not only characterizes the editorial choices of a whole year but with its eight hundred pages creates a turnover of $ 300 million.

stefano pilati and anna wintour

jonathan newhouse, franca sozzani and anna wintour

grace coddington and anna wintour

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