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La storia di Max Mara ha il sapore romantico dell’Italia degli anni ‘50, emblema dell’inossidabile qualità delle aziende famigliari che hanno reso celebre ed internazionale il Made in Italy e la nostra cultura nel mondo.
Tutto ha inizio a Reggio Emilia in un piccolo atelier fondato da Marina Rinaldi, capostipite di una famiglia che ha fatto dell’artigianalità e del pregio delle finiture il suo marchio di fabbrica.
Tramandata di generazione in generazione, questa passione arriva nelle mani di Giulia Maramotti, madre di quell’Achille Maramotti che iniziò il processo di industrializzazione dell’attività fondando Confezioni Maramotti, nome seminale del futuro Max Mara.
Tagli puliti, linee rigorose e ispirazioni di matrice francese, il pioneristico esordio nel mondo della moda è un successo immediato, una vera e propria conquista del mercato che si riassume con le parole qualità e stile.
Il simbolo del brand resta sempre il cappotto, sintesi perfetta di design, artigianalità e tecnologia, che racconta nei suoi volumi perfetti sessant’anni di contemporaneità.
Max Mara è questo, uno spaccato di femminilità che sposa una trasversalità di donne che, unite da uno stile in perenne evoluzione, amano indossare la modernità.
La chiave del successo del brand sta nella capacità di creare il desiderio, reinventando capi sempre diversi…
Max Mara’s story has that romantic taste of Italy of the ‘50s, symbol of the indestructible quality of family-run companies that made the Made in Italy and our culture internationally well-known.
Everything began in Reggio Emilia, in a small atelier founded by Marina Rinaldi, mother of a family whose quality mark lies in the handcraftsmanship and the value of their finishings.
Passing down this passion, from one generation to another, it eventually came to Giulia Maramotti, mother of Achille Maramotti who started the process of industrialization of their business and founded Confezioni Maramotti, the first seed of what would become Max Mara. Clear cuts, straight lines and french inspirations marked their debut in the fashion world, which was an immediate success, a true conquer of the market in the name of quality and style. The symbol of the brand remains the coat, a perfect synthesis of design, handcraftsmanship and technology, that in its perfect volumes tells a sixty year old story of contemporary style. This is Max Mara, a picture of femininity that portrays different women that, united by an ever-evolving style, love to wear modernity.
The key of this brand’s success is their ability to create desire, re-inventing always new items…
with love, Elena
Il Made in Italy vince su tutto! <3
#staytuned on #myhipsteria
http://www.myhipsteria.wordpress.com
S/ & M_
in poche righe sei riuscita a farci cogliere l’essenza di questa grande famiglia, dove professionalità e caparbietà mi fondono insieme per creare un prodotto di altissima qualità e di gran classe. Max Mara, non solo con la linea Max&Co, riesce a vestire tutte le taglie e tutte le età . I tessuti sono preziosi ed avvolgenti, per non parlare della scelta e ampia gamma di colori.Ricordo quando ero bambina, un cappotto in particolare, di mia mamma che adora Max Mara, nero e lungo, di una morbidezza che veniva scambiato per la più nota “coperta di lino”..meraviglioso!